Dopo la maratona di Boston sono stato infortunato e non ho fatto una gran stagione. Ora sono di nuovo carico e sono tornato a disertare l’ufficio in orario solitamente dedicato al pranzo, per il mio allenamento quotidiano :).
In Inghilterra siamo già nel pieno della stagione dei Cross. A febbraio correrò la maratona di Tokyo, e per la prima volta mi ritrovo a preparare una maratona in pieno inverno. Devo amare la corsa tra l’oscurità delle 7pm, la pioggia e il vento freddo dell’isola britannica. Con un aiutino, dovrei farcela! Questo aiutino ha ispirato il mio articolo di oggi: Tapis Roulant si o no?
Ho letto di tutto e parecchie informazioni che si trovano in rete sono contraddittorie e poco precise. Vi racconto la mia esperienza, nel tentativo di fare un po’ di chiarezza.
Tapis Roulant come sostituto alla corsa su strada. È davvero efficace?
Partendo dal presupposto che correre sul tappeto non è uguale alla corsa su strada, posso dirti che con qualche accorgimento, l’allenamento su tapis roulant può essere ugualmente efficace se non addirittura più efficace di una sessione all’esterno in condizioni non ottimali.
Io ho introdotto il tapis roulant nei miei allenamenti oltre 10 anni fa e sinceramente oggi farei fatica a farne a meno, anche se mi ricordo che all’inizio non mi trovavo a mio agio. Ci ho messo qualche giorno ad adattarmi pienamente allo stile di corsa che ti impone un tappeto. L’appoggio è molto più soffice e regolare, non si spinge in avanti e non esiste la discesa.
Attualmente, per necessità, divido i miei allenamenti tra strada e tapis roulant con discreti risultati. Ho avuto modo di confrontare più volte i valori aerobici tra allenamenti identici fatti su tapis roulant e su strada e i risultati sono molto simili, sia nei battiti medi che in V02.
Inoltre, ho migliorato tutti i miei personali con il mix tappeto / strada. L’anno scorso ho corso in 2 ore e 41 minuti alla Maratona di Londra dividendo la preparazione tra strada e tappeto, con il 60% dei km percorsi sul tapis roulant in palestra.
Come rendere l’allenamento sul tappeto più efficace?
La differenza fra corsa sul tapis roulant e corsa su strada è la mancanza di una buona parte della spinta in avanti. Inoltre nella corsa sul tappeto manca l’attrito con l’aria, rimanendo di fatti sempre fermi nello stesso punto.
Una ricerca ha dimostrato che per simulare una corsa “normale” sul tapis roulant, basta correre con una pendenza dell’1%. Questa pendenza è sufficiente per simulare l’attrito con l’aria e a riflettere lo stesso costo energetico di una corsa “naturale”.
Conclusioni
Correre sul tapis roulant può risultare noioso, ma è una valida alternativa, sopratutto in inverno, quando le giornate sono corte e il freddo mette a rischio i muscoli.
Si possono ottenere ottimi risultati con una preparazione fatta sul tappeto.
Nei prossimi giorni condividerò alcuni miei allenamenti da fare sul tapis roulant.
Buona corsa, interna o esterna che sia!