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Sbilanciamento nella corsa: come interpretare i dati Garmin e migliorare la tua simmetria di corsa

Garmin e il bilanciamento della corsa: cos'è e come correggerlo

La tecnologia sta rivoluzionando il mondo della corsa, permettendoci di analizzare ogni dettaglio del nostro movimento. Tra le metriche avanzate offerte dai dispositivi Garmin, una delle più interessanti è il bilanciamento del tempo di contatto con il suolo. Questo dato misura la simmetria della corsa, ovvero quanto tempo ciascun piede rimane a contatto con il suolo durante ogni falcata. Ma cosa significa avere uno sbilanciamento? È davvero un problema? E soprattutto, cosa si può fare per correggerlo? Scopriamolo insieme.

Sbilanciamento nella corsa

Indice Articolo

Cos’è il bilanciamento del tempo di contatto con il suolo?

Il bilanciamento del tempo di contatto con il suolo (GCT Balance) è una metrica presente su alcuni modelli di Garmin (come Forerunner e Fenix) che indica la distribuzione del carico tra la gamba sinistra e la gamba destra. L’obiettivo è avere una ripartizione il più vicino possibile al 50%-50%, il che indica una corsa simmetrica.

Ecco come Garmin categorizza il bilanciamento:

  • Zona Verde (50,7% S – 50,7% D): buona simmetria.
  • ⚠️ Zone Arancioni (>50,8% S o >50,8% D): sbilanciamento moderato.
  • Zone Rosse (>52,2% S o >52,2% D): sbilanciamento significativo, possibile rischio di infortuni.

Se noti un valore costantemente superiore al 51% su un lato, significa che una delle due gambe sta lavorando di più. Un valore momentaneamente sbilanciato può essere normale (ad esempio, dopo un lungo sforzo), ma se persiste nel tempo è importante analizzarne le cause.

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Quali dispositivi misurano il bilanciamento della corsa?

Garmin è stato uno dei primi marchi a introdurre la metrica del bilanciamento del tempo di contatto con il suolo, ma oggi non è l’unico produttore a offrire questa funzionalità. Diversi dispositivi avanzati permettono ai runner di analizzare la simmetria della corsa e ottimizzare la propria tecnica per prevenire infortuni e migliorare la performance.

Un esempio di Garmin

Ecco alcuni dispositivi che offrono questa metrica:

🔹 Garmin – Misura il bilanciamento tramite accessori come le fasce cardio HRM-Run, HRM-Tri e HRM-Pro, oppure con il Running Dynamics Pod. Questi sensori rilevano dati precisi sul tempo di contatto con il suolo, permettendo di valutare differenze tra gamba sinistra e destra.

🔹 COROS – Anche gli orologi COROS supportano la misurazione del bilanciamento sinistro/destro, fornendo insight dettagliati sulle dinamiche di corsa. La funzione è disponibile su modelli avanzati come il COROS Vertix 2 e Apex Pro.

🔹 Polar – Sebbene Polar non offra direttamente il bilanciamento del tempo di contatto con il suolo, alcuni modelli come il Polar Vantage V2 forniscono metriche simili attraverso il potenziometro integrato e le analisi di potenza in corsa.

🔹 Stryd (Sensore di potenza per la corsa) – Questo dispositivo, utilizzato con Garmin, Polar e Suunto, fornisce dati sulla simmetria della corsa attraverso l’analisi dell’equilibrio tra sinistra e destra basato sulla potenza generata da ciascuna gamba.

💡 Nota importante: mentre Garmin e COROS richiedono sensori esterni per misurare questa metrica, alcuni dispositivi come il Stryd offrono un’alternativa basata sulla potenza senza necessità di accessori cardio dedicati.

👉 Quale scegliere? Se sei un corridore attento ai dettagli biomeccanici e vuoi lavorare sulla simmetria della corsa, optare per un dispositivo con bilanciamento del tempo di contatto con il suolo può essere una scelta vincente.

Assicurati di combinare questi dati con un’analisi della tecnica e un programma di allenamento mirato per ottenere i migliori risultati. 🚀🏃‍♂️

Perché si verifica uno sbilanciamento?

Uno sbilanciamento tra lato sinistro e destro può dipendere da diversi fattori, tra cui:

Differenze di forza tra le gambe

Se una gamba è più forte dell’altra, tenderà a sopportare una parte maggiore del carico. Questo accade spesso dopo un infortunio o per un’errata distribuzione dell’allenamento.

Problemi di mobilità e flessibilità

Rigidità muscolari o articolari (ad esempio ai fianchi o alle caviglie) possono influenzare il modo in cui il piede impatta il suolo, portando a un carico sbilanciato.

Difetti di tecnica di corsa

Un’asimmetria nella tecnica di corsa può essere dovuta a un’eccessiva rotazione del bacino, a una diversa ampiezza della falcata tra le due gambe o a uno squilibrio posturale.

Affaticamento

Man mano che la fatica si accumula, il corpo tende a scaricare il peso sulla gamba più forte, amplificando lo sbilanciamento.

Pregressi infortuni

Se hai avuto problemi a una caviglia, ginocchio o anche, il tuo corpo potrebbe inconsciamente “proteggere” il lato debole, sovraccaricando l’altro.

Differenza nella lunghezza delle gambe e bilanciamento della corsa

Se una gamba è naturalmente più lunga dell’altra, la correzione dello sbilanciamento nella corsa richiede un approccio personalizzato:

Analizza la differenza tra asimmetria strutturale e funzionale. Se la discrepanza è strutturale, un fisioterapista può suggerire strategie specifiche.

Plantari o rialzi per compensare. Se la differenza supera i 6-7 mm, un plantare personalizzato può essere utile, ma non é sempre la soluzione giusta.

Come correggere uno sbilanciamento nella corsa?

Se i dati Garmin mostrano un bilanciamento alterato, puoi lavorare su alcuni aspetti per migliorare la simmetria e prevenire infortuni.

Rafforza la gamba più debole

Includere esercizi mirati a una gamba sola può riequilibrare la forza tra i due arti. Prova:

  • Squat bulgari 🏋️ (3×8 per gamba)
  • Stacchi a una gamba 🔥 (3×10 per lato)
  • Affondi inversi (3×12 per gamba)

💡 Tip: Se la tua gamba dominante è molto più forte, inizia sempre con la gamba più debole e bilancia il volume di lavoro.

Migliora la mobilità

Uno sbilanciamento potrebbe derivare da una rigidità eccessiva. Ecco alcune aree su cui lavorare:

  • Stretching dell’anca e del quadricipite (30 secondi per lato)
  • Mobilità della caviglia con esercizi di dorsiflessione
  • Rilascio miofasciale con foam roller sulle fasce muscolari più rigide

Lavora sulla tecnica di corsa

Se il problema è biomeccanico, potresti beneficiare di un’analisi della corsa. Alcuni suggerimenti utili:

  • Mantieni un’ampiezza di falcata simile tra le due gambe.
  • Controlla l’allineamento del bacino per evitare torsioni eccessive.
  • Usa un metronomo per sincronizzare la cadenza della corsa ed evitare differenze tra lato destro e sinistro.

Introduci sessioni di corsa consapevole

Durante gli allenamenti, concentrati su come corri:

  • Corri a ritmo facile mentre ascolti la sensazione di carico tra le due gambe.
  • Alterna varianti di corsa (ad esempio, corse su sterrato, salita, discesa) per rendere il gesto motorio più simmetrico.
  • Inserisci andature tecniche come skip e corsa calciata per riequilibrare la meccanica del passo.

Riposo e recupero

Il corpo ha bisogno di tempo per adattarsi. Se avverti affaticamento, riduci il carico di allenamento e dai priorità al recupero attivo.

Conclusioni

Monitorare il bilanciamento della corsa con Garmin può fornire indicazioni preziose su eventuali squilibri biomeccanici. Anche se piccole differenze sono normali, uno sbilanciamento significativo e persistente può portare a infortuni. La buona notizia è che puoi lavorarci con esercizi specifici, migliorando la tua forza, mobilità e tecnica di corsa.

📊 Ti invitiamo a provare queste strategie e a monitorare i progressi! La tua corsa sarà più efficiente, equilibrata e meno soggetta a infortuni.

🔥 Tu hai mai notato uno sbilanciamento nei tuoi dati Garmin? Raccontaci nei commenti come hai lavorato per migliorarlo! 🚀🏃‍♂️

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Chi ha scritto questo articolo?

Sono Simone Luciani, Running Coach certificato UESCA e nutrizionista sportivo abilitato in UK. Alleno le persone a trovare la propria migliore versione attraverso l’atto trasformativo della corsa. Sono un’atleta da oltre 20 anni, spaziando dal mezzo fondo fino all’ultra maratona. Puoi leggere la bio qui.

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