Dopo 1448 km di corsa, decine di Domeniche mattine sacrificate per fare i lunghi e 1 paio di scarpe completamente consumate, finalmente siamo agli ultimi 10 giorni prima del grande giorno: La Maratona di Londra.
Ormai la preparazione si può considerare conclusa. Gli allenamenti di questi ultimi giorni servono solo per rigenerare le gambe, tenendole comunque attive. Pochi chilometri, qualcuno a ritmo gara e tanta concentrazione.
Questo è il mio piano di battaglia per arrivare preparato:
Gli ultimi allenamenti di rifinitura:
- Un allenamento a basso chilometraggio ma allegro (5 km a buon ritmo o “garetta” amatoriale)
- Un’ultima uscita di 15 km a ritmo lento l’ultima Domenica (4:20 al km)
- Qualche lento di rigenerazione.
- Decine di preghiere per non prendersi nessuna influenza, raffreddore o infortuni dell’ultima ora!
Inoltre, prima di una gara lunga ho sempre l’abitudine di correre 2/3 km il giorno prima, a ritmo gara, più che per le gambe, per la testa. Mi aiuta a caricarmi e a scaricare la tensione che si accumula in maniera esagerata, soprattuto 3-4 giorni prima della gara.
L’alimentazione
In questi ultimi giorni pre-maratona, curo ancora di più la mia alimentazione, evitando (con estrema fatica) dolci, fritti e tutti gli alimenti che possono creare problemi al fegato.
Ho iniziato a mangiare due banane al giorno, per fare il pieno di potassio e bevo un po’ di più del solito, evitando ovviamente alcolici o bevande zuccherate.
La settimana prima della maratona, evito la carne rossa, e 2 giorni prima cerco di mangiare sopratutto carboidrati.
Relax e massaggi
Ho da poco scoperto i benefici dei bagni con acqua calda e sale per il recupero muscolare, dopo gli allenamenti impegnativi. Aiuta a recuperare velocemente e distende i muscoli. Non ho mai provato, ma penso di fare un bagno caldo con sale la notte prima della gara.
Farò probabilmente anche un massaggio sportivo de-faticante, lontano almeno una settimana dalla gara. Mi aiuterà a distendere tutte le tensioni muscolari ancora rimaste dai grandi lunghi e dagli allenamenti più impegnativi.
Non mi resta che affrontare questi ultimi giorni con la serenità di chi sa di aver dedicato parecchio alla preparazione alla regina delle gare.
Vi tengo aggiornati.