La tecnica di corsa è un fondamentale del running.
Se è vero che la condizione aerobica e muscolare sono i pilastri di un buon runner, tutto può essere esaltato o vanificato dalla tecnica di corsa.
Indice dell’articolo:
- Perché fare una analisi di tecnica di corsa?
- I tipi di test effettuati
- Vi lascio i video completi dove documento tutto.
- I fondamentali della tecnica di corsa
Essendo un’atleta curioso con l’obiettivo di migliorare e soprattutto avendo la missione con “Esco a Correre” di aiutare più persone possibile a trovare la propria migliore versione attraverso la corsa, ho deciso di documentare la mia esperienza. Sono stato nel laboratorio del biomeccanico Dott. Mauro Testa, uno dei migliori al mondo e nel laboratorio di Roberto Martini, un running coach esperto di trail e ultra.
Un’analisi simile si può fare anche online ed è disponibile proprio con il biomeccanico Dott. Mauro Testa qui.
Perché fare una analisi di tecnica di corsa?
L’analisi di tecnica di corsa ci aiuta a capire come corriamo e come possiamo migliorare la nostra tecnica e quindi essere più efficienti. Questo ci permetterà di correre più forte e più a lungo e soprattutto senza infortuni.
I tipi di test effettuati
Nel laboratorio del Dott. Mauro Testa, il tutto è durato oltre due ore. Essendo un biomeccanico molto esperto, ha a disposizione molti strumenti (alcuni brevettati da lui). Nel video vedi tutto.
Nello studio di Roberto L’analisi è durata circa un’ora ed è stata composta da 4 fasi:
- Analisi posturale statica (circa 10 minuti)
- Analisi posturale dinamica (circa 15 minuti)
- Analisi sulla Tecnica di corsa sul tappeto (circa 15 minuti)
- Prima consulenza sui risultati (20/30 minuti circa)
Qualche giorno dopo ho ricevuto diversi report in formato PDF con foto, note sulle varie evidenze e dati interessanti sulle dinamiche di corsa.
Vi lascio i video completi dove documento tutto.
I fondamentali della tecnica di corsa
Per correre in modo tecnicamente corretto si devono tenere a mente 6 nozioni fondamentali:
- Il baricentro deve essere sbilanciato leggermente in avanti. Non troppo, quanto basta per simulare la sensazione di caduta in avanti.
- L’impatto con il suolo deve avere la durata minore possibile. Il ginocchio deve salire all’altezza giusta (a secondo del ritmo). Riducendo l’impatto al suolo si è più efficienti e si riduce il rischio degli infortuni.
- Quando si correre bisogna cercare di sfruttare al meglio le componenti elastiche degli arti inferiori, compresi ovviamente i piedi.
- Il piede in fase di appoggio dovrebbe prende contatto con il terreno con l’avampiede o centro avampiede e non con la parte posteriore del tallone.
- L’uso delle braccia è importante: L’angolo tra braccio ed avambraccio deve essere leggermente aperto, fra i 95 ed i 100 gradi.
- La tecnica di corsa perfetta è quella che riduce al minimo il dispendio energetico.
Il mio consiglio è quello di farsi seguire da uno specialista per curare al meglio questi dettagli per migliorare come runner. Nella Esco a Correre Academy hai la possibilità di analizzare la tecnica di corsa e di avere esercizi mirati per correggerla.
Se invece cerchi un laboratorio dove fare l’analisi in presenza mi sento di suggerire:
- A Roma: Roberto Martino
- Nel Nord Italia: il Dott. Mauro Testa
Vuoi fare una video analisi della tua tecnica di corsa? Scopri come fare qui.
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